Istituzione

Il Conservatorio di Musica Claudio Monteverdi di Cremona  è un’monteverdiIstituzione pubblica di Alta Formazione Artistica e Musicale, con correlata attività di ricerca e produzione artistica.

Dopo la fondazione della Scuola Internazionale di Liuteria nel 1938, allo scopo di far rinascere la grande tradizione liutaria cremonese, e della Scuola di Paleografia e Filologia Musicale nel 1952, quale istituto per la ricerca musicologica, il Comune di Cremona deliberò, nel 1971, come naturale conseguenza della vocazione e della radicata cultura musicale cremonese, l’istituzione della Civica Scuola di Musica intitolata a Claudio Monteverdi, la cui creazione fu ipotizzata già a partire dagli anni Venti del Novecento.
La scuola, inizialmente ubicata in un edificio del complesso di Santa Maria della Pietà presso Piazza Lodi, si è presto radicata nel tessuto musicale e sociale del
territorio, assumendo un ruolo centrale per lo studio e la formazione musicale. Nel 2001 la Scuola viene trasferita nell’attuale sede di Via Realdo Colombo e, due
anni più tardi, ottiene il pareggiamento ai Conservatori statali. Dal 2007 l’Istituto Superiore di Studi Musicali ‘Claudio Monteverdi’, con l’avvio dei corsi accademici di primo e secondo livello, è riconosciuto nel comparto dell’Alta Formazione Artistica e Musicale nazionale e dal 2010 nello Spazio Comune ed Europeo dell’Istruzione Universitaria. Con il passaggio allo Stato nel 2023 l’ISSM assume il nome di Conservatorio di Musica “Claudio Monteverdi di Cremona. Il Conservatorio negli anni, attraverso l’attività di illustri docenti, ha formato e avviato alla carriera musicale e alla docenza numerosissimi giovani e talentuosi musicisti. In pochi anni il Conservatorio di Cremona è diventato un punto di riferimento per la
formazione artistica e didattica, proponendo un’offerta formativa e di attività in costante ampliamento, articolata in due ambiti principali con una attenzione ai principi statutari e al territorio

I Corsi di Alta Formazione Musicale numero chiuso:
– 25 Corsi Accademici di I livello (equiparati alla laurea di Primo livello);
– 22 Corsi Accademici di II Livello (equiparati alla laurea magistrale);
– Dottorati di Ricerca (avvio previsto da dicembre 2024);
– Corsi propedeutici AFAM in preparazione ai corsi accademici;
– Masterclass con docenti ospiti.

I corsi di Formazione del Conservatorio per Tutti a libero accesso:
– Corsi di formazione musicale di base preparatori ai corsi AFAM;
– Corsi liberi e laboratori di Strumento e Canto, che rappresentano
un’occasione di avvicinamento e di studio della Musica a più livelli con docenti
qualificati;
– Corsi di aggiornamento per docenti.

Il Conservatorio ha stretto negli anni una serie di relazioni e collaborazioni con importanti realtà nazionali e internazionali. Collabora con il Dipartimento di Musicologia di Cremona (Università di Pavia) ed ha avviato una federazione con i Conservatori di Pavia, Gallarate e Bergamo. Ha ospitato per anni i prestigiosi corsi della Fondazione Stauffer ed ha organizzato nel tempo diverse masterclass e seminari con docenti ospiti quali Massimo Quarta, Bruno Canino, Wilson Hermanto, Mario Brunello, Gabriele Pieranunzi, Sonia Prina, Enrico Gatti, Gaetano Nasillo,
Thierry Rosbach, Staffan Sheja, Luigi Piovano, Giorgio Berrugi, Kit Armstrong e altri, anche in collaborazione con enti quali Fondazione Casa Stradivari ed ESTA
European String Teachers Association.
Il Conservatorio svolge attività di ricerca artistica e musicologica e ha una vivace attività di produzione artistica con una Stagione di concerti che si svolge presso il Museo Civico di Cremona. Organizza numerosi progetti in collaborazione con il Teatro Ponchielli – Monteverdi Festival, con il Museo del Violino, con il FAI Fondo Ambiente Italiano, con l’Università Bocconi di Milano, con Regione Lombardia e EUSALP, con il CIDIM di Roma e con numerose associazioni concertistiche nazionali. Tra i più recenti, la realizzazione di concerti con orchestra da camera e
sinfonica, il progetto sulla Musica da camera di Brahms condiviso con i conservatori federati, la prima esecuzione in tempi moderni de “Il Ritorno di Tobia” di Baldassarre
Galuppi, a cura degli Animosi del Monteverdi diretti da Enrico Casazza in collaborazione con il Dipartimento di Musicologia, il progetto Puccini 1924-2024 con conferenze, concerti e mostre in sinergia con la Biblioteca Statale. Il Conservatorio, membro attivo dell’Associazione Europea dei Conservatori e parte del programma Erasmus Plus, ha avviato un importante percorso di
internazionalizzazione e ha stretto relazioni con numerose Università di Musica in Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Irlanda, Lituania,
Paesi Bassi Polonia, Romania, Repubblica Ceca, Spagna, Svezia. Oltre ai rapporti europei sono attivi accordi internazionali con la Corea e gli studenti beneficiano del costante contatto con orchestre e formazioni musicali che vengono a Cremona con il progetto Cremona Masterclass promosso dalla Camera di Commercio di Cremona.
La collaborazione con la Cremona Summer Academy, accademia estiva internazionale realizzata in sinergia con docenti provenienti da Stati Uniti, Russia,
Giappone e altri paesi, ha portato alla produzione di centinaia di eventi musicali. Il Conservatorio Claudio Monteverdi aderisce al Piano di Salvaguardia della Liuteria
per la valorizzazione della liuteria cremonese, Patrimonio Immateriale UNESCO, insieme a Fondazione Museo del Violino “A. Stradivari”, Scuola Internazionale di Liuteria, Cr. Forma – Azienda Speciale servizi di formazione professionale della Provincia di Cremona, l’Università degli Studi di Pavia – Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali, il Politecnico di Milano – Polo territoriale di Cremona, i Laboratori scientifici presso il Museo del Violino (Laboratorio “G. Arvedi” di Diagnostica non invasiva dell’Università di Pavia e Laboratorio di Acustica Musicale del Politecnico di Milano), e oltre 70 liutai cremonesi. Lo splendido antico edificio Palazzo Magio Grasselli, in via XX settembre, sarà la nuova sede del Conservatorio, una volta ultimato il restauro.

Oltre all’attività  didattica, il Conservatorio riserva un ampio spazio all’attività di produzione artistica, organizzata sia in forma autonoma, sia in collaborazione con le numerose agenzie formative ed artistiche del territorio, connotato da una prestigiosa e fervida tradizione musicale.

Il Conservatorio di Cremona è inserito nel programma di mobilità internazionale per studenti e staff ErasmusPlus ed ha frequenti scambi con le orchestre  e le accademie internazionali che visitano Cremona. Promuove attività di ricerca e in ambito sociale.

Il Conservatorio pone tra le sue principali finalità la formazione musicale ai più alti livelli professionali; la diffusione e l’incremento della cultura musicale di tutti i gradi, anche attraverso la collaborazione con istituzioni e realtà  culturali per la formazione di base e secondaria; la divulgazione della cultura musicale e artistica, in tutte le sue forme attraverso percorsi didattico e culturali coerenti con i bisogni formativi e sociali della popolazione del territorio.